Figlio unico…che sfortuna!

Essere figli unici è positivo o negativo? Negli ultimi dieci anni, ormai, la composizione della famiglia italiana è costituita principalmente da tre persone: genitori e figlio. La mia, purtroppo, è una di queste. Personalmente essere figli unici è un problema soprattutto nel periodo dell’adolescenza.Parlando della mia esperienza, questa situazione, l’ho vissuta malissimo in quanto non ho mai avuto una cerchia di amici sinceri e sentivo il bisogno di un mio coetaneo; esigenza che, a parer mio, nessun genitore è in grado di colmare. Infatti, come riportato da:”Più difficile crescere se non ci sono i coetanei, in “La Repubblica”, 19/4/2001″, il problema della socialità è più acuto non per la questione del figlio unico in sé, ma perché tanti figli unici fanno una rarefazione dei bambini perché non solo non hanno fratelli ma neppure tanti cugini. Inoltre un altro mio “svantaggio” è quello di avere due genitori molto apprensivi ed è per questo che nascono la mia insicurezza e la paura nell’affrontare determinate situazioni.Dunque il figlio unico raccoglie su di sé tutte le ansie, le preoccupazioni, le aspirazioni e le frustrazioni dei genitori che non le possono distribuire equamente su più figli. Appena nato, si dà al figlio unico un carico di attese molto pesante a cui il figlio, appena cresce, cercherà di sottrarsi, perché avvertirà queste attese come non sue.(da U.Galimberti, L’educazione imperfetta, in “La Repubblica”, 9/4/2001). Mentre Dario Fo, figlio del giornalista Jacopo Fo, in un’intervista a Milano afferma che:”Essere figlio unico per me forse è stato un vantaggio: i miei genitori erano fuori casa, in tournée, sei mesi l’anno, ma quando c’erano, erano tutti per me. E poi, a volte, crescendo i figli unici diventano più generosi della media, perché non hanno dovuto combattere con fratelli e sorelle per dividersi il tempo e le attenzioni dei genitori”. Io sono contraria al suo pensiero, in quanto il figlio unico, il più delle volte, può assumere un atteggiamento egoistico e possessivo perché non avendo mai condiviso niente con nessuno pretende che tutto ciò che lo circonda, comprese le attenzioni dei genitori, sia suo all’istante. Fortunatamente questo non è il mio caso ma ribadisco che per me essere figlia unica è una vera e propria sfortuna!